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Pubblicato:
10 ottobre 2018

SEMINARIO 27 OTTOBRE 2018

LOCANDINA SEMINARIO 27 OTTOBRE

Trieste – Sala Convegni della Lega Navale (Molo Fratelli Bandiera, 9)

PROSPETTIVE PSICODINAMICHE E NEUROSCIENTIFICHE DEL FENOMENO EMPATICO

Omeostasi dei sentimenti: gli elementi costitutivi somatici dell’empatia

Relatori: prof.ssa Katerina Fotopoulou e

prof. Manos Tsakiris

 

Cos’è l’empatia? Quali sono le fonti e i canali percettivi che ci permettono di comprendere un’altra persona? È noto che il primo passo è quello di riuscire a comprendere se stessi. Secondo le neuroscienze cognitive ci sono almeno due vie attraverso le quali è possibile conoscersi. La prima passa attraverso l’integrazione percettiva dei segnali provenienti da fonti interne ed esterne e costituisce una prospettiva di sé “in prima persona”. La seconda modalità implica la capacità cognitiva di adottare una prospettiva “in terza persona”, come se ci vedessimo con gli occhi di un altro o allo specchio. Le due prospettive possono dissociarsi. Il “collante” che le mantiene coese tra loro sarebbe costituito dalla congruenza affettiva derivante, nello sviluppo infantile, dal contatto emotivo con l’“altro da noi” (la madre), coerentemente con le intuizioni psicoanalitiche.

Questo seminario illustra la suddetta tesi partendo da alcuni studi neuroscientifici su individui adulti sani, su pazienti neurologici con danno dell’emisfero destro e su pazienti con anoressia nervosa. Nelle situazioni patologiche esaminate mancherebbe la coesione tra le due prospettive, venendo a prevalere o una coscienza di sé “in prima persona” di tipo egocentrico-narcisistico (come nell’anosognosia da danno cerebrale) oppure un’attività giudicante “in terza persona” (Super-io) che perde l’ancoraggio affettivo al corpo (come nell’anoressia nervosa). La riunificazione affettiva di queste prospettive nello sviluppo contribuisce non solo a una esperienza più flessibile e unificata di sé ma, in linea con la teoria e la tecnica psicoanalitiche, a comprendere la mente di un altro da noi, per quanto diversa, nell’ambito di una dimensione empatica.

Katerina Fotopoulou, ha studiato Neuropsicologia cognitiva e Psicoanalisi teorica prima di ottenere il PhD in Neuroscienze cognitive all’Università di Durham, nel Regno Unito, nonché il titolo di  Counselling Psychologist (DCounPsych) diversi anni più tardi. È Professore Associato presso il Dipartimento di Psicologia Clinica, Educativa e della Salute dell’ University College di Londra. Attualmente si dedica allo studio neuroscientifico delle esperienze corporee “mentalizzate”. Fotopoulou è Fondatrice dell’International Association for the Study of Affective Touch (IASAT) e del London Psychodynamic Neuroscience Group di Londr, sezione “Neuroscienze e Neuropsicologia Psicodinamica”. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste di psicologia e neuroscienze ed è autrice per Oxford University Press del volume: From the Couch to the Lab: Trends in Psychodynamic Neuroscience [Dal divano al laboratorio: attualità delle neuroscienze psicodinamiche]…Nel 2016, Fotopoulou ha vinto il premio di giovane studiosa dell’International Neuropsychological Society.
 Manos Tsakiris ha studiato psicologia (BSc, Panteion University Athens, 1995-1999), filosofia (MSc in Philosophy of Mental Disorder, King’s College, Londra, 1999-2000) e neuropsicologia cognitiva (MSc, UCL, 2000-2001) prima di completare il suo PhD (2006) in psicologia e neuroscienze cognitive presso l’Institute of Cognitive Neuroscience, UCL. Nel 2007, è entrato nel Dipartimento di Psicologia, Royal Holloway, dell’Università di Londra, dove attualmente è Professore di Psicologia. La sua ricerca è interdisciplinare e utilizza una vasta gamma di metodi per indagare i meccanismi neurocognitivi che modellano l’esperienza di mentalizzazione corporea (embodiment) e lo sviluppo dell’identità. È stato insignito del Young Mind and Brain Prize nel 2014, del 22 ° Experimental Psychology Society Prize nel 2015 e del NOMIS Foundation Distinguished Scientist Award nel 2016. Dal 2016 guida il corpo interdisciplinare Body & Image in Arts & Science (BIAS) presso il Warburg Institute e dal 2017 il progetto INtheSELF ERC Consolidator presso Royal Holloway.

Info e iscrizioni: segreteria CFR cfr.canova@gmail.com – tel 333 3673777

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